
Lo studio legale Avv. Vincenzo Russo sbarca nel metaverso
Non siamo uno studio legale classico, o per lo meno, non solo.
L’eclettismo, la dinamicità, l’attenzione al mondo che cambia ci hanno da sempre contraddistinto.
La nostra mission è quella di andare dritti al punto e raggiungere l’obiettivo con determinazione, offrendo la massima flessibilità, senza ingessature formali, avvicinandoci all’assistito con empatia e capacità di ascolto.
Partendo da questi presupposti, abbiamo quindi deciso di fare un ulteriore piccolo step ed offrire a chiunque si senta molto smart, la possibilità di contattarci anche nel metaverso, utilizzando la semplice piattaforma di Spatial.io.
Nella sezione “Contatti” del nostro sito troverete il link!
Adeguamenti normativi obbligatori per ASD e SSD.
LA TUTELA DEI DATI PERSONALI ED IL SAFEGUARDING

Le ASD e le SSD sono tra i soggetti giuridici obbligati per legge ad adeguarsi alle normative in materia di protezione dei dati personali e di Safeguarding.
GDPR e tutela dei dati personali
La normativa che disciplina la tutela dei dati personali è principalmente il Regolamento UE n. 679/16, noto come GDPR (acronimo di “General Data Protection Regulation”, in vigore in Italia dal 25 maggio 2018, al quale si è adeguato anche il nostro Codice della Privacy.
Tale regolamento cambia radicalmente il modo attraverso cui le persone giuridiche devono approcciarsi al trattamento dei dati personali delle persone fisiche (vengono introdotti i concetti di “Privacy by design” e di “Privacy by default“), imponendo, tra le altre cose, l’adozione di prassi e protocolli ben definiti al fine di ridurre al minimo il rischio di “data breach”, vale a dire perdita o danneggiamento intenzionale o non intenzionale di dati personali. L’adeguamento alla normativa europea richiede inoltre un alto grado di consapevolezza e dunque di istruzione in materia di tutela dei dati personali, sia da parte di chi è titolare del trattamento (nel caso specifico del Presidente della ASD o SSD) sia da parte di tutti coloro che, nell’ambito dell’attività associativa/societaria, si ritrovano, in un modo o nell’altro, a trattare dati personali degli iscritti. Il mancato adeguamento può portare a sanzioni anche molto elevate che, a seconda dei casi, possono arrivare anche a 2 o anche 4 milioni di euro.
Safeguarding contro ogni forma di discriminazione e abuso
La normativa sul Safeguarding invece è rinvenibile, in particolare, nell’art. 16 del D. Lgs. n. 39/2021 che impone, tra l’altro, l’adozione di modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori, e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione. Anche in questo caso, dunque, le ASD o SSD, per non andare incontro a sanzioni, hanno l’obbligo di adeguarsi al disposto normativo entro il 31.12.2024, adottando formalmente procedure, modelli e codici di condotta: atti, questi, che andranno poi resi facilmente consultabili, anche quindi attraverso la pubblicazione sul sito internet, qualora le ASD o SSD ne abbiano uno.
Affidati allo Studio Legale Avv. Vincenzo Russo
I tecnicismi della legge suggeriscono l’affidamento delle pratiche di adeguamento ad un professionista del settore. Lo studio legale Avv. Vincenzo Russo è competente per l’adeguamento richiesto sia dalla normativa sulla tutela dei dati personali sia sulla normativa in materia di safeguarding.